Oh valigia,
valigia, proteggi i miei segreti durante questo viaggio.
Proteggi i miei ricordi e quando ti lascio sostare tra una panchina e un marciapiede o sul binario di una stazione, o capovolta sulle passerelle dell’aeroporto, ricordati di rubare tutti gli odori delle terre che attraversi.
Ricorda di distinguerti sempre tra le altre affinché quando ci separiamo al rincontro possa riconoscerti.
Prometto che di viaggio in viaggio sarò sempre più saggia, non ti riempirò di vestiti e scarpe e tutti quegli accessori frivoli e inutili dei quali spesso dimentico la funzione. Prometto che ti farò sentire il più leggera possibile. Prometto che smetterò di riempirti con il vuoto dell’inutilità .
Lascerò fuori la paura e metterò dentro l’incoscienza, lascerò fuori la malinconia, e metterò dentro la sorpresa e l’entusiasmo, un diario di pagine bianche che si riempiranno di inchiostro, man mano che io e te, mano e maniglia percorreremo le strade del mondo.
Allora, riposa bene, che domani partiamo.
Buona notte!